Bari, 17 maggio 2019
Gentile Prof. Marzo,
Carissimi docenti e ragazzi,
impegni istituzionali non mi consentono di partecipare alle giornate dedicate al Festival del Cortometraggio dei Mari della Città di Taranto, in programma dal prossimo lunedì 20 maggio. Lo considero solo un appuntamento mancato e spero di porre rimedio in una prossima occasione.
Voglio, tuttavia farvi giungere il mio apprezzamento per questa iniziativa, che ha il grande merito, attraverso la magia del cinema, di parlare del Mediterraneo, uno specchio d’acqua attraversato nei secoli da mercanti, re, soldati, condottieri, oggi da uomini e donne in cerca di un destino migliore.
Questo mare rappresenta per noi il tratto identitario della nostra storia. Noi pugliesi non lo abbiamo mai vissuto come una minaccia, semmai una sfida. Il palcoscenico ideale che ha permesso sbarchi e partenze, transiti e mescolanze. Lo spazio attraverso il quale i punti cardinali, che spesso disegnano i confini dell’odio si sono incontrati e confusi.
Questa è la lezione che il Mediterraneo ci lascia in eredità ogni giorno. E sono sicuro che questa lezione vivrà nella bellezza dei cortometraggi del Festival e nel sentimento di ciascuno di noi.
Con questo spirito formulo il mio augurio per il successo della manifestazione ed invio a tutti voi un affettuoso saluto.
Michele Emiliano